I nuovi regolamenti comunitari sulla certificazione Fgas
- Autore: LUONGO LUCIANO
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- 03 ott, 2017

La certificazione Fgas è un requisito imprescindibile per tutti gli operatori che hanno a che fare con la manipolazione dei gas fluorati.
In base all’Articolo 13 del DPR 43/2012 è stato perciò stabilito un registro telematico di tutte le imprese abilitate all’utilizzo di tali miscele, oltre che uno specifico regolamento in materia di refrigerazione e condizionamento da applicare in maniera rigoroso.
Crioservice a Milano è una delle aziende certificate Fgas in grado di rispettare a pieno tal disposizioni, per dare al cliente un servizio di qualità nel pieno ossequio alle normative vigenti in materia di climatizzazione, refrigerazione e condizionamento dell’aria.
In particolare, da 2 anni a questa parte, il regolamento Fgas è stato modificato sulla base di alcune direttive europee, di cui andremo a discutere in questa sede.I regolamenti europei Fgas
Il 18 novembre 2015 sono stati pubblicati 3 regolamenti europei che vanno a rettificare la precedente normativa 517/2014 in materia di climatizzazione, condizionamento e utilizzo dei gas fluorati.
Tali regolamenti sono, nell’ordine:
- Regolamento di esecuzione
2015/2066 datato 17 novembre 2015: tale norma stabilisce i requisiti minimi e
le condizioni di operazione di ogni tecnico aziendale per l’ottenimento della
certificazione Fgas per l’installazione, la revisione e l’assistenza in merito
a commutatori elettrici contenenti gas fluorati, così come per il loro
relativo recupero. Tale norma è quindi legata ad ogni singolo operatore, e non
alla ditta specializzata;
- Regolamento di esecuzione
2015/2067 della Commissione, che fissa i requisiti minimi per l’ottenimento
della certificazione Fgas in merito a tutti coloro che operano su apparecchiature
fisse di refrigerazione e condizionamento d'aria, quali ad esempio celle frigo
fisse, pompe di calore, e infine celle refrigeranti installate su autocarri e
rimorchi. In questo caso sono sia i tecnici che le imprese di manutenzione e
installazione a dover ottenere tale certificazione;
- Regolamento di
esecuzione 2015/2068, riguardante invece il formato delle etichette per i
prodotti e le apparecchiature contenenti gas fluorurati. Pur non riguardando
nello specifico la certificazione Fgas, tale norma ha lo scopo di informare il
consumatore circa il contenuto delle apparecchiature fisse che verranno
installate dai tecnici, come ad esempio climatizzatori, condizionatori e pompe
di calore.
Per la certificazione professionale degli addetti ai lavori
Tali regolamenti vanno perciò a rettificare le precedenti disposizioni, stabilendo che ogni tecnico operante in un’azienda specializzata in installazione, manutenzione e assistenza su apparecchiature contenenti gas fluorati debba possedere conoscenze specifiche in materia, le quali potranno essere ottenute attraverso specifici corsi professionali.
Se un tempo non erano incluse le celle frigo semoventi, oggi sono invece incluse all’interno delle apparecchiature normate, al pari di climatizzatori, frigoriferi industriali, condizionatori e pompe di calore.